I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
Thema international logo
Content
Top

A Losanna il tempio dell’acqua dolce

Recentemente inaugurato, sorge nei pressi di Losanna “Aquatis”, il più grande acquario d’acqua dolce in Europa, un’attrazione didattico-divulgativa realizzata con la ricchezza di mezzi e la precisione che ci si attende da un paese come la Svizzera.

Una location perfetta, visto che la città, affacciata sul lago Lemano, è popolata per metà del territorio comunale da boschi e vigneti classificati come patrimonio Unesco. Per celebrare l’oro blu e favorire lo scambio tra il pubblico e l’ambiente scientifico, dunque, non si poteva scegliere cornice migliore.

La costruzione cilindrica dell’acquario è articolata in 46 aree - tra vasche, terrari e rettilari - che accolgono una “comunità internazionale” di diecimila pesci, oltre ad un centinaio di rettili e di anfibi. Fauna e flora provenienti dai cinque continenti hanno in comune il medesimo contesto acquatico: solo ed esclusivamente acqua dolce. Aquatis ne contiene oltre due milioni di litri ed è uno dei rari luoghi di divertimento interamente dedicati a questo elemento. L’area di esposizione si sviluppa su 3500 metri quadri, distribuiti su due livelli, ed è concepita come una sorta di viaggio nel mondo che attraversa cinque bio-zone e venti ecosistemi. L’area del parco circostante comprende un albergo da 143 stanze e un parcheggio da 1200 posti.

Essendo la scarsità d’acqua uno dei grandi problemi mondiali, l’avveniristico scrigno high-tech che ospita il parco è stato concepito soprattutto per sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’acqua e sulla necessità di un suo uso responsabile. Seguendo il ciclo di vita di una goccia H2O, l’area espositiva coperta porta il visitatore lungo un viaggio alla scoperta dei principali ecosistemi, con una particolare attenzione alla flora e alla fauna, non facendo mancare uno sguardo sui temibili piranha e sulle splendide piante amazzoniche. Non potevano mancare le tecnologie digitali, che tramite proiezioni a grandezza reale, abbelliscono gli acquari con animali virtuali, in 3D, senza mai dimenticare le problematiche legate ai cambiamenti climatici e allo scioglimento dei ghiacciai.

Nel complesso, un’esperienza culturale, sensoriale ed emotiva molto interessante, che vuole anche rappresentare una sfida tecnica ed estetica. A disposizione dei visitatori, perfino uno spazio sperimentale, che durante l’anno ospiterà esposizioni speciali, come quella dei ricercatori del Politecnico di Losanna (dei quali la metà è italiano), che hanno realizzato un progetto unico al mondo: integrare la rete elettrica con le energie rinnovabili, per creare la prima città capace di sopravvivere soltanto con l’ausilio di energia pulita. Non a caso, il tema delle energie rinnovabili è molto sentito in Svizzera e Losanna, già in prima fila nella difesa della natura, potrebbe diventare un modello da seguire per altre città europee nel campo dell’ecologia.

In totale, sono stati più di 6500 i visitatori che si sono “tuffati” ad Aquatis nel giorno della sua inaugurazione, il 21 ottobre scorso, decretando un successo superiore alle aspettative.

© 2017, Thema International