I milionari su eBay: fortune costruite vendendo stanze da bagno, mangimi per pesci o biancheria intima...
Con oltre 24 milioni di utenti nel Regno Unito, eBay costituisce la più grande piattaforma di shopping online del paese. Non sorprende, quindi, se molti intraprendenti venditori si riversano sul sito, determinati a cedere la loro merce ad acquirenti a caccia di buoni affari online.
Migliaia di venditori, tra piccole imprese e singoli privati, offrono i loro prodotti su eBay; per alcuni è solo un modo di arrotondare le entrate, mentre per altri rappresenta un fiorente business, con un giro d’affari che può superare il milione di sterline all’anno.
Il club dei milionari su eBay è cresciuto del 50% solo nell’ultimo anno, superando la considerevole quota di 1.000 ‘soci’ nel Regno Unito. Si tratta di venditori che gestiscono attività di successo, commerciando un po’ di tutto, dall’arredamento ai ricambi per automobili, dall’abbigliamento alle forniture per animali domestici, con una clientela sia nazionale che estera.
In 22 anni di attività nel Regno Unito, è la prima volta che il numero di venditori resi milionari da eBay supera quota mille. Il sito rivela che la maggiore concentrazione di tali super-venditori si trova nelle zone di Manchester, Birmingham e del West Yorkshire.
Il Telegraph ha intervistato tre “milionari eBay”, cercando di capire in quale modo hanno saputo adoperare il sito di aste e vendite online per far lievitare i loro affari.
‘La nostra impresa di arredo bagno va a gonfie vele, grazie alle nuove tendenze fai da te’
Ken Dawson ed i suoi due fratelli Paul e Stephen, tutti di Newcastle, gestiscono una rivendita di arredo bagno da 40 anni; nel 2010 hanno inaugurato un punto vendita online — che la casa d’aste definisce ‘Negozio eBay’ — chiamandolo Compare the Bathroom (“confronta il bagno” - ndt), per favorire un incremento delle vendite.
La ditta ora riceve, tramite eBay, una media di 80 ordini al giorno, portando così le entrate del 2017 oltre un milione e duecentomila sterline. Ken Dawson dice di aspettarsi, quest’anno, un aumento delle vendite su eBay superiore al 20%.
Il sessantaquattrenne commerciante attribuisce il recente successo della sua impresa al gran numero di giovani clienti che ormai si rivolgono al sito di aste, anche per acquisti importanti. eBay rivela che la maggior parte dei suoi neo-milionari opera nei settori della cura della casa, dell’arredamento e del ‘fai da te’, per via di un crescente numero di clienti attratti dalla vita all’aria aperta e da stili di vita più sostenibili.
Oltre al Negozio eBay, i tre fratelli amministrano tre punti vendita tradizionali, con l’offerta di un’ampia gamma di articoli, dalla stanza da bagno completa alle cabine doccia, ai rubinetti, alle ceramiche.
Ken Dawson così ci racconta: “Le vendite sono cresciute in maniera significativa negli ultimi due anni, grazie a molti giovani clienti che scelgono di acquistare online i prodotti di cui hanno bisogno per ristrutturare la loro casa. A differenza, infatti, dei clienti di altre fasce d’età, che prediligono i punti vendita classici, gli acquirenti più giovani si sentono a loro agio comprando online, anche quando si tratta di acquisti più importanti, come nel caso di una stanza da bagno completa di tutto”.
‘Le vendite sono molto sostenute ed ho assunto 20 dipendenti per soddisfare la domanda’
Per la prima volta, nel club dei milionari eBay entrano a far parte quattro imprenditori che operano nel settore dei prodotti per animali da compagnia, rispondendo alla crescente tendenza, da parte dei clienti più giovani, ad accogliere in casa animali da compagnia, come sorta di preludio all’arrivo di eventuali figli.
Una di queste ditte è Aquacadabra, specializzata in forniture per acquari. Il negozio, situato nella zona sud-est di Londra, è in attività dal 1992, mentre è dal 2003 che il proprietario, Peter Amos, ha ampliato il suo orizzonte cominciando a vendere su eBay : “dopo aver notato che un numero sempre maggiore di clienti iniziava a fare acquisti online”.
Le vendite online del suo esercizio hanno avuto successo quasi all’istante e ad oggi la crescita del suo giro d’affari non si è ancora arrestata. Peter Amos ha così potuto inaugurare un magazzino di 8.000 metri quadri, con annesso un punto vendita al dettaglio. Ha anche assunto 20 nuovi impiegati per fare fronte alla domanda, che al momento si concentra su prodotti per la cura dei laghetti, quali pompe, filtri e fontanelle.
Il signor Amos rivela che Aquacadabra evade, ogni mese, migliaia di ordini pervenuti tramite eBay, registrando ricavi che superano il milione di sterline all’anno.
Aggiunge che “eBay ha avuto, e continua ad avere, un ruolo fondamentale nella nostra crescita — al momento circa il 40% dei nostri ordinativi proviene da eBay. In questi anni abbiamo lavorato molto per costruirci una solida reputazione, ora siamo i maggiori fornitori di materiali per acquari su eBay, e devo ammettere che ne sono molto orgoglioso”.
‘Le mie entrate hanno superato i 3,7 milioni di sterline nel 2017 e prevedo di raggiungere i 5 milioni di sterline quest’anno’
Janine Dutton, fondatrice di Belle Lingerie, ha dato inizio al suo business su eBay mentre ancora lavorava come impiegata part-time in banca. Comprava della lingerie e la rimetteva in vendita online, operando sul web dal suo soggiorno.
“Non avevo mai pensato di poter creare un’impresa”, racconta la quarantaduenne, madre di tre figli. “All’inizio si trattava semplicemente di un modo per arrotondare le entrate. Non mi sembra vero, adesso, di aver fatto tanta strada; trovo meraviglioso lavorare con la famiglia al mio fianco e poter condividere questa esperienza con loro”.
La sua ditta vende oltre 40 marchi di lingerie e, nel 2017, il suo volume d’affari è stato di 3,7 milioni di sterline, con un profitto lordo di 380.000 sterline. Per il 2018, la Dutton prevede un aumento delle entrate fino ai 5 milioni di sterline, grazie ad un piano di espansione che include un nuovo sistema di gestione magazzino e l’assunzione di nuovo personale, in aggiunta ai 18 dipendenti già operanti a tempo pieno.
Belle Lingerie è un’azienda che vende esclusivamente online, su eBay e sul suo stesso sito web. Janine Dutton ci ha rivelato che “il 40% delle mie vendite ancora si verifica tramite eBay e amo da sempre utilizzare questa piattaforma. Intendo, quindi, mantenerla come parte integrante della mia impresa”.
Tuttavia, vendere su eBay non è esente da problemi. Telegrah Money ha già raccontato in precedenti articoli alcuni punti deboli di eBay lamentati da vari compratori, tra cui la rivendita di oggetti rubati o l’arrivo a casa di prodotti diversi dalla descrizione, mentre alcuni venditori obiettano che le politiche di eBay in materia di tutela dalle truffe sono di ben scarso vantaggio per loro.
Infine, non va dimenticato che le vendite su eBay possono avere implicazioni fiscali.
Se un negozio online ha lo status di attività commerciale, i ricavi conseguenti devono essere inseriti nella dichiarazione dei redditi. Inoltre, (nel Regno Unito) si è soggetti a dichiarazione Iva se i ricavi imponibili superano le 85mila sterline in qualsiasi arco di 12 mesi. Il venditore deve registrarsi presso l’agenzia fiscale (HMRC) entro 30 giorni da superamento di tale soglia (ma si è esentati se il superamento è solo temporaneo).
© Telegraph Media Group Limited (2018)
I milionari su eBay: fortune costruite vendendo stanze da bagno, mangimi per pesci o biancheria intima...
Con oltre 24 milioni di utenti nel Regno Unito, eBay costituisce la più grande piattaforma di shopping online del paese. Non sorprende, quindi, se molti intraprendenti venditori si riversano sul sito, determinati a cedere la loro merce ad acquirenti a caccia di buoni affari online.
Migliaia di venditori, tra piccole imprese e singoli privati, offrono i loro prodotti su eBay; per alcuni è solo un modo di arrotondare le entrate, mentre per altri rappresenta un fiorente business, con un giro d’affari che può superare il milione di sterline all’anno.
Il club dei milionari su eBay è cresciuto del 50% solo nell’ultimo anno, superando la considerevole quota di 1.000 ‘soci’ nel Regno Unito. Si tratta di venditori che gestiscono attività di successo, commerciando un po’ di tutto, dall’arredamento ai ricambi per automobili, dall’abbigliamento alle forniture per animali domestici, con una clientela sia nazionale che estera.
In 22 anni di attività nel Regno Unito, è la prima volta che il numero di venditori resi milionari da eBay supera quota mille. Il sito rivela che la maggiore concentrazione di tali super-venditori si trova nelle zone di Manchester, Birmingham e del West Yorkshire.
Il Telegraph ha intervistato tre “milionari eBay”, cercando di capire in quale modo hanno saputo adoperare il sito di aste e vendite online per far lievitare i loro affari.
‘La nostra impresa di arredo bagno va a gonfie vele, grazie alle nuove tendenze fai da te’
Ken Dawson ed i suoi due fratelli Paul e Stephen, tutti di Newcastle, gestiscono una rivendita di arredo bagno da 40 anni; nel 2010 hanno inaugurato un punto vendita online — che la casa d’aste definisce ‘Negozio eBay’ — chiamandolo Compare the Bathroom (“confronta il bagno” - ndt), per favorire un incremento delle vendite.
La ditta ora riceve, tramite eBay, una media di 80 ordini al giorno, portando così le entrate del 2017 oltre un milione e duecentomila sterline. Ken Dawson dice di aspettarsi, quest’anno, un aumento delle vendite su eBay superiore al 20%.
Il sessantaquattrenne commerciante attribuisce il recente successo della sua impresa al gran numero di giovani clienti che ormai si rivolgono al sito di aste, anche per acquisti importanti. eBay rivela che la maggior parte dei suoi neo-milionari opera nei settori della cura della casa, dell’arredamento e del ‘fai da te’, per via di un crescente numero di clienti attratti dalla vita all’aria aperta e da stili di vita più sostenibili.
Oltre al Negozio eBay, i tre fratelli amministrano tre punti vendita tradizionali, con l’offerta di un’ampia gamma di articoli, dalla stanza da bagno completa alle cabine doccia, ai rubinetti, alle ceramiche.
Ken Dawson così ci racconta: “Le vendite sono cresciute in maniera significativa negli ultimi due anni, grazie a molti giovani clienti che scelgono di acquistare online i prodotti di cui hanno bisogno per ristrutturare la loro casa. A differenza, infatti, dei clienti di altre fasce d’età, che prediligono i punti vendita classici, gli acquirenti più giovani si sentono a loro agio comprando online, anche quando si tratta di acquisti più importanti, come nel caso di una stanza da bagno completa di tutto”.
‘Le vendite sono molto sostenute ed ho assunto 20 dipendenti per soddisfare la domanda’
Per la prima volta, nel club dei milionari eBay entrano a far parte quattro imprenditori che operano nel settore dei prodotti per animali da compagnia, rispondendo alla crescente tendenza, da parte dei clienti più giovani, ad accogliere in casa animali da compagnia, come sorta di preludio all’arrivo di eventuali figli.
Una di queste ditte è Aquacadabra, specializzata in forniture per acquari. Il negozio, situato nella zona sud-est di Londra, è in attività dal 1992, mentre è dal 2003 che il proprietario, Peter Amos, ha ampliato il suo orizzonte cominciando a vendere su eBay : “dopo aver notato che un numero sempre maggiore di clienti iniziava a fare acquisti online”.
Le vendite online del suo esercizio hanno avuto successo quasi all’istante e ad oggi la crescita del suo giro d’affari non si è ancora arrestata. Peter Amos ha così potuto inaugurare un magazzino di 8.000 metri quadri, con annesso un punto vendita al dettaglio. Ha anche assunto 20 nuovi impiegati per fare fronte alla domanda, che al momento si concentra su prodotti per la cura dei laghetti, quali pompe, filtri e fontanelle.
Il signor Amos rivela che Aquacadabra evade, ogni mese, migliaia di ordini pervenuti tramite eBay, registrando ricavi che superano il milione di sterline all’anno.
Aggiunge che “eBay ha avuto, e continua ad avere, un ruolo fondamentale nella nostra crescita — al momento circa il 40% dei nostri ordinativi proviene da eBay. In questi anni abbiamo lavorato molto per costruirci una solida reputazione, ora siamo i maggiori fornitori di materiali per acquari su eBay, e devo ammettere che ne sono molto orgoglioso”.
‘Le mie entrate hanno superato i 3,7 milioni di sterline nel 2017 e prevedo di raggiungere i 5 milioni di sterline quest’anno’
Janine Dutton, fondatrice di Belle Lingerie, ha dato inizio al suo business su eBay mentre ancora lavorava come impiegata part-time in banca. Comprava della lingerie e la rimetteva in vendita online, operando sul web dal suo soggiorno.
“Non avevo mai pensato di poter creare un’impresa”, racconta la quarantaduenne, madre di tre figli. “All’inizio si trattava semplicemente di un modo per arrotondare le entrate. Non mi sembra vero, adesso, di aver fatto tanta strada; trovo meraviglioso lavorare con la famiglia al mio fianco e poter condividere questa esperienza con loro”.
La sua ditta vende oltre 40 marchi di lingerie e, nel 2017, il suo volume d’affari è stato di 3,7 milioni di sterline, con un profitto lordo di 380.000 sterline. Per il 2018, la Dutton prevede un aumento delle entrate fino ai 5 milioni di sterline, grazie ad un piano di espansione che include un nuovo sistema di gestione magazzino e l’assunzione di nuovo personale, in aggiunta ai 18 dipendenti già operanti a tempo pieno.
Belle Lingerie è un’azienda che vende esclusivamente online, su eBay e sul suo stesso sito web. Janine Dutton ci ha rivelato che “il 40% delle mie vendite ancora si verifica tramite eBay e amo da sempre utilizzare questa piattaforma. Intendo, quindi, mantenerla come parte integrante della mia impresa”.
Tuttavia, vendere su eBay non è esente da problemi. Telegrah Money ha già raccontato in precedenti articoli alcuni punti deboli di eBay lamentati da vari compratori, tra cui la rivendita di oggetti rubati o l’arrivo a casa di prodotti diversi dalla descrizione, mentre alcuni venditori obiettano che le politiche di eBay in materia di tutela dalle truffe sono di ben scarso vantaggio per loro.
Infine, non va dimenticato che le vendite su eBay possono avere implicazioni fiscali.
Se un negozio online ha lo status di attività commerciale, i ricavi conseguenti devono essere inseriti nella dichiarazione dei redditi. Inoltre, (nel Regno Unito) si è soggetti a dichiarazione Iva se i ricavi imponibili superano le 85mila sterline in qualsiasi arco di 12 mesi. Il venditore deve registrarsi presso l’agenzia fiscale (HMRC) entro 30 giorni da superamento di tale soglia (ma si è esentati se il superamento è solo temporaneo).
© Telegraph Media Group Limited (2018)
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