La nuova età … delle pietre
I cristalli terapeutici, provenienti dalla California e dalla cultura New Age, attraggono il mondo del wellness e della bellezza
Ci sono le persone “razionali”, divertite o infastidite da questo fenomeno, e poi ci sono tutti gli altri: chi tiene dei portafortuna in tasca, chi medita all’alba e, più in generale, chi persegue il benessere psicofisico. In Francia, tutti costoro sono sempre più numerosi, a giudicare dall’incredibile successo che riscontrano le pietre di Kari Gueham, designer parigina, con il suo brand Minéralosophie*. Questi minerali, “ispirati e ispiratori”, in vendita in Francia presso il Tigre Yoga Club, oltre che in Svizzera e a Los Angeles, pendono oggi al collo degli hippy di lusso, come segni distintivi. Per produrli, questa giovane creatrice ha seguito dei corsi di gemmologia e si avvale della collaborazione di un litoterapeuta. Una doppia valenza che intercetta le necessità delle sue clienti. Kari Gueham, ex giurista, spiega che “se alcune clienti desiderano soltanto un bel gioiello, originale e non troppo costoso, in realtà la maggior parte crede nell’energia delle pietre. Prima di scegliere quella giusta, hanno bisogno di toccarle, di sentirle… Io faccio parte di questa categoria. Quando ero bambina, mia nonna, algerina, mi preparava delle infusioni di acqua e diaspo rosso o magnesite. Qualche tempo dopo, ho effettuato un trattamento di armonizzazione dei chakra [1] a base di cristalli che ha letteralmente cambiato la mia vita. Da allora tengo sempre una pietra in borsa o sulla pelle – ragione per cui le mie gemme sono sempre grezze e tendenzialmente non incastonate. Le pietre non curano le malattie gravi, crederlo sarebbe un’eresia. Come per quasi tutta la medicina alternativa, bisogna sempre discernere con attenzione. Tuttavia, esse sono portatrici di simboli, di emozioni, e possono sviluppare effetti sorprendenti nelle persone”.
Tra le più in voga, il quarzo rosa (la pietra dell’amore), la selenite bianca (antistress), la napoleonite (che si presume abbia il potere di sviluppare il carisma), o ancora il turchese e l’occhio di tigre (contro il malocchio). Kari Gueham prosegue sorridendo: “schematizzando, le donne cercano l’armonia, mentre gli uomini vogliono essere protetti. I minerali rappresentano la terra, la spiritualità, in opposizione a crisi e iperconsumismo. Al pari del movimento New Age degli anni ’60, la generazione del secondo millennio ha fortemente bisogno di credere nel loro potere”.
La litoterapia non risale all’epoca della cosiddetta “Era dell’Acquario” [2]. Gli egizi e gli indiani d’America ne avevano create le basi, gli alchimisti del Medio Evo avevano aggiunto le pietre ai loro unguenti e nella medicina cinese la giada verde ha da tempo un ruolo chiave. Tuttavia, nel giorno in cui l’americana Kim Kardashian, con centinaia di milioni di followers su Instagram, dichiara che grazie al “crystal healing” ha potuto superare lo choc dell’aggressione subita a Parigi, mezzo mondo entra in fermento. Per le strade di Los Angeles, in California, si moltiplicano i negozietti di topazi, opali e tormaline. Su Google, il numero di ricerche tematiche esplode (+40% nel 2017) e gli studi di tendenza annunciano che le pietre costituiranno il fenomeno wellness del 2018-2019. Cosa normale in un XXI secolo che va pazzo per la combinazione di tecnologia e misticismo e nel quale i bagni di gong [3] risuonano sui social network, mentre le sedute di reiki [4] vengono praticate in spa futuriste. Le pietre sono conduttori naturali di energia e alcune emettono particolari risonanze o vibrazioni sfruttate da alcune industrie, come nel caso degli orologi al quarzo o dei primi laser a rubino. Attualmente, si sta studiando il potenziale della shungite, roccia nera proveniente dalla Russia, che sarebbe in grado di neutralizzare le onde elettromagnetiche prodotte da cellulari, wifi, ecc.. Sebbene gli studiosi smentiscano per il momento che questa pietra possa avere un impatto qualsiasi sul corpo umano, la cosmesi non perde l’occasione di interessarsi all’argomento.
Il misticismo penetra nella quotidianità
In Francia, sempre più spa e aree wellness & beauty extralusso integrano le pietre nel loro ambiente e/o nei loro protocolli. È questo il caso del rimodellamento rilassante al quarzo rosa firmato Sisley (trattamento Jeunesse Repulpant alla Rosa Nera), o della terapia chakra al Cristallo di Tata Harper presso Le Bristol a Parigi. Dopo la polvere di diamante esfoliante e il rullo di giada tonificante (l’ultimo successo dei social network), marchi come Gemology, Herbivore Botanics e altri, rivendicano la scoperta delle virtù energizzanti dell’ematite (antiage), del lapislazzulo (detox) o della tormalina (luminosità), una volta ridotti in polvere. Come spiega Pierre Bisseuil, direttore del settore ricerca e prospettive dell’agenzia Peclers di Parigi: “Queste formule recuperano alcuni gesti appartenenti al passato attualizzandoli alla luce della nostra epoca: è quello che oggi possiamo chiamare la tendenza “Now Age”. Da una parte, è possibile osservare un desiderio di ritorno alle origini, legato ad un’insofferenza generale nei confronti di prodotti cosmetici sempre più modificati. Dall’altra, il misticismo (cristalli, sciamanesimo, tarocchi, astrologia…) sta penetrando sempre di più nella nostra quotidianità. Le persone cercano il rituale, vogliono avere l’impressione di controllare al massimo la situazione”.
*Per chi si trovasse a Parigi: Minéralosophie, a partire da 150€, su appuntamento chiamando il numero +33 782537320 o scrivendo a mineralosophie@gmail.com
[1] Nella filosofia orientale, i “chakra” sono i punti di energia presenti nel corpo umano. Ciascuno di essi presiede ad una particolare funzione organica, psichica o emotiva della persona - ndt.
[2] Secondo alcune credenze esoteriche, l’Era dell’Acquario è una delle 12 epoche in cui si divide la storia dell’umanità. Ogni era dura circa 2160 anni. Vi sono ampie discordanze su quando dovrebbe iniziare l’Era dell’Acquario (anno 2600?). Ad ogni modo, l’espressione è solitamente usata per riferirsi ai vari movimenti hippy degli anni ’60. L’Era dell’Acquario sarebbe caratterizzata da ambientalismo, democrazia, avvento nuove tecnologie, umanitarismo, ecc.. - ndr.
[3] I bagni di gong sono sessioni di relax in cui, stando sdraiati o seduti, si viene “immersi” nel suono prodotto da un gong. Una forma di audioterapia orientale - ndr.
[4] Il “reiki” è una ulteriore forma di terapia orientale (anch'essa non riconosciuta dalla medicina occidentale), con finalità di rilassamento, rigenerazione energetica, alleviamento del dolore, ecc.. – ndr.
© Emilie Veyretout, 2018, Le Figaro
La nuova età … delle pietre
I cristalli terapeutici, provenienti dalla California e dalla cultura New Age, attraggono il mondo del wellness e della bellezza
Ci sono le persone “razionali”, divertite o infastidite da questo fenomeno, e poi ci sono tutti gli altri: chi tiene dei portafortuna in tasca, chi medita all’alba e, più in generale, chi persegue il benessere psicofisico. In Francia, tutti costoro sono sempre più numerosi, a giudicare dall’incredibile successo che riscontrano le pietre di Kari Gueham, designer parigina, con il suo brand Minéralosophie*. Questi minerali, “ispirati e ispiratori”, in vendita in Francia presso il Tigre Yoga Club, oltre che in Svizzera e a Los Angeles, pendono oggi al collo degli hippy di lusso, come segni distintivi. Per produrli, questa giovane creatrice ha seguito dei corsi di gemmologia e si avvale della collaborazione di un litoterapeuta. Una doppia valenza che intercetta le necessità delle sue clienti. Kari Gueham, ex giurista, spiega che “se alcune clienti desiderano soltanto un bel gioiello, originale e non troppo costoso, in realtà la maggior parte crede nell’energia delle pietre. Prima di scegliere quella giusta, hanno bisogno di toccarle, di sentirle… Io faccio parte di questa categoria. Quando ero bambina, mia nonna, algerina, mi preparava delle infusioni di acqua e diaspo rosso o magnesite. Qualche tempo dopo, ho effettuato un trattamento di armonizzazione dei chakra [1] a base di cristalli che ha letteralmente cambiato la mia vita. Da allora tengo sempre una pietra in borsa o sulla pelle – ragione per cui le mie gemme sono sempre grezze e tendenzialmente non incastonate. Le pietre non curano le malattie gravi, crederlo sarebbe un’eresia. Come per quasi tutta la medicina alternativa, bisogna sempre discernere con attenzione. Tuttavia, esse sono portatrici di simboli, di emozioni, e possono sviluppare effetti sorprendenti nelle persone”.
Tra le più in voga, il quarzo rosa (la pietra dell’amore), la selenite bianca (antistress), la napoleonite (che si presume abbia il potere di sviluppare il carisma), o ancora il turchese e l’occhio di tigre (contro il malocchio). Kari Gueham prosegue sorridendo: “schematizzando, le donne cercano l’armonia, mentre gli uomini vogliono essere protetti. I minerali rappresentano la terra, la spiritualità, in opposizione a crisi e iperconsumismo. Al pari del movimento New Age degli anni ’60, la generazione del secondo millennio ha fortemente bisogno di credere nel loro potere”.
La litoterapia non risale all’epoca della cosiddetta “Era dell’Acquario” [2]. Gli egizi e gli indiani d’America ne avevano create le basi, gli alchimisti del Medio Evo avevano aggiunto le pietre ai loro unguenti e nella medicina cinese la giada verde ha da tempo un ruolo chiave. Tuttavia, nel giorno in cui l’americana Kim Kardashian, con centinaia di milioni di followers su Instagram, dichiara che grazie al “crystal healing” ha potuto superare lo choc dell’aggressione subita a Parigi, mezzo mondo entra in fermento. Per le strade di Los Angeles, in California, si moltiplicano i negozietti di topazi, opali e tormaline. Su Google, il numero di ricerche tematiche esplode (+40% nel 2017) e gli studi di tendenza annunciano che le pietre costituiranno il fenomeno wellness del 2018-2019. Cosa normale in un XXI secolo che va pazzo per la combinazione di tecnologia e misticismo e nel quale i bagni di gong [3] risuonano sui social network, mentre le sedute di reiki [4] vengono praticate in spa futuriste. Le pietre sono conduttori naturali di energia e alcune emettono particolari risonanze o vibrazioni sfruttate da alcune industrie, come nel caso degli orologi al quarzo o dei primi laser a rubino. Attualmente, si sta studiando il potenziale della shungite, roccia nera proveniente dalla Russia, che sarebbe in grado di neutralizzare le onde elettromagnetiche prodotte da cellulari, wifi, ecc.. Sebbene gli studiosi smentiscano per il momento che questa pietra possa avere un impatto qualsiasi sul corpo umano, la cosmesi non perde l’occasione di interessarsi all’argomento.
Il misticismo penetra nella quotidianità
In Francia, sempre più spa e aree wellness & beauty extralusso integrano le pietre nel loro ambiente e/o nei loro protocolli. È questo il caso del rimodellamento rilassante al quarzo rosa firmato Sisley (trattamento Jeunesse Repulpant alla Rosa Nera), o della terapia chakra al Cristallo di Tata Harper presso Le Bristol a Parigi. Dopo la polvere di diamante esfoliante e il rullo di giada tonificante (l’ultimo successo dei social network), marchi come Gemology, Herbivore Botanics e altri, rivendicano la scoperta delle virtù energizzanti dell’ematite (antiage), del lapislazzulo (detox) o della tormalina (luminosità), una volta ridotti in polvere. Come spiega Pierre Bisseuil, direttore del settore ricerca e prospettive dell’agenzia Peclers di Parigi: “Queste formule recuperano alcuni gesti appartenenti al passato attualizzandoli alla luce della nostra epoca: è quello che oggi possiamo chiamare la tendenza “Now Age”. Da una parte, è possibile osservare un desiderio di ritorno alle origini, legato ad un’insofferenza generale nei confronti di prodotti cosmetici sempre più modificati. Dall’altra, il misticismo (cristalli, sciamanesimo, tarocchi, astrologia…) sta penetrando sempre di più nella nostra quotidianità. Le persone cercano il rituale, vogliono avere l’impressione di controllare al massimo la situazione”.
*Per chi si trovasse a Parigi: Minéralosophie, a partire da 150€, su appuntamento chiamando il numero +33 782537320 o scrivendo a mineralosophie@gmail.com
[1] Nella filosofia orientale, i “chakra” sono i punti di energia presenti nel corpo umano. Ciascuno di essi presiede ad una particolare funzione organica, psichica o emotiva della persona - ndt.
[2] Secondo alcune credenze esoteriche, l’Era dell’Acquario è una delle 12 epoche in cui si divide la storia dell’umanità. Ogni era dura circa 2160 anni. Vi sono ampie discordanze su quando dovrebbe iniziare l’Era dell’Acquario (anno 2600?). Ad ogni modo, l’espressione è solitamente usata per riferirsi ai vari movimenti hippy degli anni ’60. L’Era dell’Acquario sarebbe caratterizzata da ambientalismo, democrazia, avvento nuove tecnologie, umanitarismo, ecc.. - ndr.
[3] I bagni di gong sono sessioni di relax in cui, stando sdraiati o seduti, si viene “immersi” nel suono prodotto da un gong. Una forma di audioterapia orientale - ndr.
[4] Il “reiki” è una ulteriore forma di terapia orientale (anch'essa non riconosciuta dalla medicina occidentale), con finalità di rilassamento, rigenerazione energetica, alleviamento del dolore, ecc.. – ndr.
© Emilie Veyretout, 2018, Le Figaro
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