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Regno Unito: le cinque più belle città di mare dove vivere per tutto l'anno (sì, anche d'inverno…)

Dal riverbero della neve sulle dune di sabbia, alle tranquille passeggiate lungo ampie distese di spiaggia, la costa britannica ha un fascino unico in inverno. Ma alla bellezza di questi paesaggi, spesso, corrisponde la triste realtà delle mete turistiche fuori stagione: file di caffè e ristoranti chiusi, moli tristemente abbandonati, sotto la sferza dei forti venti di mare.

Coloro che sognano di trasferirsi a vivere in località costiere, o i proprietari di seconde case che desiderano trascorrere dei weekend al mare con la propria famiglia, non possono evitare di valutare lo stato dei luoghi durante il periodo invernale. La vita in un centro abitato dove i negozi sono chiusi da ottobre a maggio può essere alquanto deprimente e, di sicuro, è ben diversa da ciò che si immaginava al momento dell’acquisto.

Chi si considera un abile “cacciatore di case” dovrebbe scovare le località che offrono sia il piacere del divertimento estivo, sia la bellezza della natura in inverno. In genere, ciò si verifica se la meta turistica non è distante da una grande città, oppure se è animata, come talvolta accade, da una nutrita popolazione studentesca.

Dalla punta della Cornovaglia alla costa orientale scozzese, ci sono più opzioni per diverse fasce di prezzo. E non si tratta soltanto di godersi la città con il sole o sotto la pioggia: un sondaggio condotto da Savills, multinazionale del settore immobiliare, ha mostrato che le destinazioni fruibili in tutti i periodi dell’anno sono caratterizzate da un incremento dei prezzi degli immobili molto più consistente rispetto alle tipiche mete stagionali.

Ecco le cinque città più belle.

Leigh-on-Sea, Essex

Leigh, località di moda nei pressi di Southend-on-Sea, presenta una spiaggia piccola ma perfettamente formata e un patrimonio immobiliare di epoca vittoriana, con valutazioni più alte che a Southend. I collegamenti con Londra sono buoni, visto che la stazione di Liverpool Street è a soli 45 minuti di treno. Ciò significa che Leigh è una città scelta in particolare da famiglie giovani, che abbandonano la capitale alla ricerca di abitazioni più economiche e di buone scuole pubbliche.

I nuovi arrivati hanno contribuito a stimolare la creazione di gastro-pub, caffetterie indipendenti, boutique e negozi vintage che restano aperti tutto l’anno. La città è animata da personaggi creativi e alternativi che danno vita a manifestazioni artistiche. Il centro urbano è caratterizzato da uno stile piacevolmente démodé, con le sue tipiche pescherie e le strade in ciottoli. C’è un club velico, una regata a settembre e un tradizionale mercato di prodotti agricoli. L’aeroporto di Southend, se si ha voglia di fuggire, è poco distante.

Il mercato immobiliare: il costo medio di una proprietà è di 359.500 sterline (€407.500), che vanno dalle 228.900 (€259.500) di un appartamento alle 511.700 (€ 580.000) di una villa. Nell'ultimo anno, i prezzi hanno subito un deciso rialzo: gli appartamenti sono aumentati del 6,6%, le ville del 17%.

Falmouth, Cornovaglia

“Le persone che si trasferiscono in Cornovaglia, di solito, l’hanno già visitata in piena estate. Pertanto, una delle prime domande è ‘si tratta di un posto morto in inverno?’. Sempre più spesso rispondiamo di no”, sostiene Clare Coode dell’agenzia Stacks Property Search.

A suo giudizio, un hotel come il Watergate Bay, sulla costa settentrionale della contea, è in grado di attirare clienti per tutto l’arco dell'anno. “E l’effetto si ripercuote positivamente su tutte le attività del posto”, aggiunge.

Falmouth, con le sue quattro spiagge di sabbia, è una città che Clare definisce “bella”, vivace e attiva per tutto l’anno, anche grazie alla sua università.

“Falmouth attrae turisti in tutti i periodi dell’anno e offre un’ampia gamma di bar, ristoranti e attrazioni che, per la maggior parte, non sono stagionali”, secondo Ben Wakefield dell'agenzia immobiliare Harding & Wakefield. “Il settore marittimo è estremamente sviluppato e ospita un buon numero di start-up tecnologiche. Tali caratteristiche, nel periodo invernale, conferiscono alla città un aspetto completamente diverso dalle altre zone costiere”.

Il mercato immobiliare: Falmouth è una delle città di fascia media della Cornovaglia, le cui proprietà hanno un prezzo medio pari a £324.640 (€368.000). Il valore delle ville è aumentato del 9,3%, raggiungendo valutazioni fino a £465.400 (€527.560), mentre gli appartamenti sono aumentati dell'8,6% arrivando fino a £243.200 (€275.730).

Tenby, Pembrokeshire

Quando i compratori entrano negli uffici della West Wales Propery Finder alla ricerca di una casa adatta anche per i soggiorni nel periodo invernale, Carol Peett, direttrice dell’agenzia immobiliare, li indirizza verso questa antica città fortificata sulla costa occidentale di Carmarthen Bay (nel Galles meridionale).

Terminate le vacanze estive, Tenby offre un fitto calendario di eventi sportivi, artistici e sociali: un concorso internazionale di triathlon, un festival di musica blues, un festival della birra, oltre a concerti, spettacoli teatrali e mostre. Ogni anno c’è un’esibizione di fuochi d’artificio nella vicina Saundersfoot, un mercatino di Natale nella zona del porto e, per quelli dalla tempra forte, la tradizionale gara di nuoto che si svolge nel Boxing Day (26 dicembre).

Ci sono anche circoli e associazioni di ogni genere: per chi vuole imparare l’arte di soffiare il vetro, per chi desidera andare in kite-surf o anche per chi decide di frequentare un club di lettura.

“Sia Tenby, sia Saundersfoot, sono città vive durante tutto l'arco dell’anno”, sostiene Carol Peett. “Sono piene di ottimi ristoranti aperti in inverno. Il Salt Cellar è una tappa obbligatoria se si desidera assaporare un cibo delizioso e godere della meravigliosa vista sulla spiaggia”. I treni per Swansea impiegano circa un’ora e 45 minuti.

Il mercato immobiliare: un’unità immobiliare costa in media £231.190 (€262.000). È possibile acquistare una villa a £306.520 (€347.500) o una villetta a schiera a £235.465 (€267.000). Un appartamento costa almeno £160.713 (€182.200), che è il prezzo medio più basso delle cinque località elencate in questo articolo. Ciò è soprattutto dovuto al fatto che gli appartamenti a Tenby hanno perso il 17% del valore nell’ultimo anno. I prezzi delle villette a schiera sono diminuiti del 2,5%, mentre i prezzi delle ville sono aumentati del 9,2%.

North Berwick, East Lothian

Con la sua serie di case vittoriane che si affacciano su un’ampia spiaggia sabbiosa, North Berwick è generalmente definita la località balneare più costosa della Scozia. Si trova sul Firth of Forth (l’insenatura di Forth – ndt) ed è un luogo dove si può vivere per tutto l’anno, con ottime scuole, diversi golf club, un centro sportivo al coperto, percorsi per scalate e passeggiate e la riserva naturale di Bass Rock.

La richiesta di residenze da parte di pendolari benestanti ha sostenuto il mercato quando, a seguito della recessione, vi è stato un calo dei proprietari di seconde case.

Malcolm Leslie, dell’agenzia Strutt & Parker, valuta in termini positivi North Berwick e il piccolo villaggio adiacente di Gullane. I punti forti sono la posizione e la bellezza dei luoghi, la coesione della comunità dei residenti, gli ottimi ristoranti e un’ampia gamma di negozi.

Il mercato immobiliare: i prezzi sono alti rispetto alla regione, con un prezzo medio di £325.180 (€368.640). Nel corso del 2017, i valori hanno subito variazioni non uniformi: le villette a schiera sono aumentate del 15%, arrivando fino a £337.790 (€382.940), mentre il valore degli appartamenti è calato del 5% (£269.140, pari a € 305.110); le ville, invece, hanno subito un calo del 43%, arrivando a costare £401.310 (€ 454.945).

Holt, Norfolk

Questa meravigliosa città georgiana si trova nell’entroterra, a sei chilometri dal mare. Nella nostra valutazione non abbiamo considerato i quindici minuti di auto che occorrono per arrivare alla spiaggia più vicina, a Weybourne (e neppure la mezz’ora che la separa dalla stupenda spiaggia di Holkham), perché Holt è, ormai, un rinomato centro commerciale. È pieno di interessanti negozi, gallerie d'arte, ristoranti, pub, e si affaccia su una vasta zona rurale.

È un centro molto vivace, secondo Henry Cockerton dell’agenzia Brown & Co, perché la maggior parte delle case sono di proprietà di residenti a tempo pieno, non di turisti di passaggio. A suo dire, “il 60-80% delle case è abitato da residenti a tempo pieno, mentre la proporzione scende al 50%, o è anche più bassa, nei paesini sulla costa, dove c’è un numero più elevato di seconde case”.

Chi risiede a Holt, in genere, lavora a Londra per due o tre giorni alla settimana e poi continua da casa per il resto del tempo, approfittando dell’ottima connessione a banda larga di cui dispone il Norfolk.

“Holt, dopo Norwich, è il principale punto di riferimento per il commercio al dettaglio, il che dimostra quanto sia attivo questo centro in inverno”, aggiunge Cockerton. E se il tempo lo permette, l’inverno è un periodo favoloso per osservare la fauna selvatica. È possibile avvistare i cuccioli di foca che nascono lungo le spiagge, praticare il bird watching o visitare ben tre aree che fanno parte del patrimonio naturale e culturale gestito dal National Trust (Blickling, Felbrigg e Sheringham).

Il mercato immobiliare: il prezzo medio di una proprietà è di £403.190 (€ 457.065); il valore delle ville, giunto fino a £446.450 (€ 506.502), è in aumento dell'11,7% rispetto all’anno scorso. 

© Telegraph Media Group Limited (2018)